Meditazione

Meditazione

Domare la mente e portarla alla giusta comprensione della realtà. Questa la definizione data da Kathleen McDonald. Per sviluppare e raggiungere tali capacità è necessario ricorrere a due processi fondamentali quali “familiarizzare” (Gom) e “coltivare” (Bhavana) i propri processi mentali. La meditazione si propone di coltivare e familiarizzare: con gli stati della mente a partire dal processo legato alle sensazioni esperite, quale porta maestra, che costruiscono le proprie emozioni e i propri pensieri. Coltivare a e familiarizzare con le proprie emozioni, piacevoli e spiacevoli, quali fonte di pensieri e di comportamenti che guidano la nostra vita. Coltivare e familiarizzare con i propri pensieri e la consapevolezza del fatto che i propri pensieri, pur guidando e costruendo la realtà esperita, sono e rimangono degli eventi mentali.

Meditazione è uno strumento che, come direbbe il Piccolo Principe (nel suo incontro con la volpe), significa “creare dei legami” e addomesticare la propria “Volpe”. Facendo in modo che la “Volpe (la Mente)” possa essere non più sconosciuta nei suoi processi. Proprio perché familiarizzare e coltivare i propri processi mentali conduce alla consapevolezza che “non si conoscono che le cose che si addomesticano” (Piccolo Principe).